La comunicazione fa parte della collaborazione, ma la collaborazione coinvolge anche i processi e gli strumenti che permettono che il lavoro sia svolto collegialmente. Comunicazione e collaborazione esistono pure nel mondo social al di fuori del contesto di lavoro.
Infatti vi sono momenti della nostra vita personale che vengono gestiti anche con altri strumenti rispetto a quelli che una persona utilizza per le attività di lavoro. Questo è particolarmente vero per la comunicazione, ma anche per gli strumenti della collaborazione, sebbene in ancuni casi questi servano per facilitare il processo di lavoro, quindi non sono separabili da applicazioni business.
L'inclusione nel contesto di lavoro è un passo importante per gli strumenti di comunicazione sociale ed i vendor hanno già affrontato questo problema per collegare lo strumento social al software enterprise (vedere nostro dossier "software collaborativo").
Secondo un parere condiviso, vi é un buon argomento che riguarda la trasformazione in atto prodotta dal social business: si tratta di usare un nuovo ed efficace modo di comunicare.
In realtà il fenomeno social è uno dei passi fondamentali che accompagnano la vita di Internet. Senza dimenticare il mobile, perchè smatphone e tablet possono rappresentare il miglior veicolo per guidare un approccio integrato UCC, in quanto rendono più facile usare molti strumenti in tempo reale, sempre a portata di mano.
Mentre restano due le modalità di comunicazione - sincrona e asincrona – è cresciuto fortemente il numero di strumenti che si possono impiegare. UCC risolve l'esigenza di gestire tali strumenti in mondo integrato.
Nella tavola sotto riportata, prodotta da Michael Fauscette di IDC, si esaminano tali strumenti UCC in un contesto di casi d'uso generale e per le categorie: - peer to peer communication (es. e-mail per asincrona e IM per sincrona) - peer to peer collaboration (es. videoconferenze per sincrona) - group communication (es.e-mail per asincrona) - group collaboration (es. wiki per asincrona) - broadcast communication (es. blog per asincona).
Secondo una definizione di METSfiles, si ha "Social Communications and Collaboration" quando più dispositivi dispongono di una interfaccia che integra un mix di comunicazioni multimediali, collaborazione, social networking e applicazioni aziendali con una infrastruttura basata su cloud.
In questa evoluzione, i componenti principali del "cruscotto" proposto da METISfiles sono:
- L'interfaccia che integra presenza, avvisi e canali di comunicazione
- Un canale di comunicazione che viene attivato da applicazioni di comunicazione, come voce, video, chat e posta elettronica
- Un canale di avvisi attivato da applicazioni aziendali, quali CRM, Office Automation, ERP
- Un canale di presenza attivato da posizione, disponibilità, calendario, con segnali provenienti da persone o dispositivi
- Un'ampia varietà di comunicazione, collaborazione, social, business o altre applicazioni che alimentano i canali
- Una capacità gestionale disponibile per il reparto IT dell'azienda e per lo stesso utilizzatore
- Una funzionalità di ricerca per trovare gli utenti e le informazioni
- Una infrastruttura basata su cloud.
Secondo Karen Kervin (SearchUnifiedCommunications) la Collaborazione comprende i seguenti componenti UC:
- chat, testo o messaggistica istantanea, per rapire discussioni
- presenza, per sapere chi è disponibile per brevi interazioni
- collaborazione sociale, per la condivisione di informazioni e documenti
- e-mail, per le discussioni che hanno bisogno di testi e doc allegati
- videoconferenza, per la collaborazione faccia a faccia.
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