Verso piattaforme di UCC più complete |
Venerdì 01 Febbraio 2013 16:34 | |||
Riceviamo e volentieri pubblichiamo una riflessione di Marco Neri - Architetture e Innovazione, di AlmavivA - sui motivi che ancora impediscono una estensione dei servizi di UCC e sulle possibilità di superamento degli ostacoli al pieno sviluppo. Voglio condividere con voi alcune riflessioni su quanto si potrebbe fare con la UCC e su come, nonostante gli enormi progressi, ci siano ancora degli ostacoli, soprattutto culturali e comportamentali, che ne ritardano la piena utilizzazione. Quando anni fa ho incominciato ad esplorare il campo della unified communication avevo immaginato un grande trend di crescita sia per gli utenti privati, sia per gli utenti enterprise: ebbene nel primo caso i risultati hanno ampliamente superato le aspettative mentre nel secondo sono stato un po' troppo ottimista. Gli strumenti di comunicazione unificata sono diventati ormai una commodity a disposizione di tutti: a basso costo, alte prestazioni, complete di cruscottistica sia per il monitoraggio che per il "billing". Esse hanno avuto una diffusione spettacolare grazie al social networking e grazie alla possibilità di disporre di una banda internet finalmente adeguata. Eppure i vantaggi che potrebbero avere le aziende dalla UCC sarebbero notevoli: avere comunicazioni sicure (la cifratura ormai viene data gratuitamente con quasi tutte le maggiori piattaforme), aumentare lo spirito di appartenenza, aumentare la collaborazione tramite la circolazione più rapida delle informazioni, diminuire i tempi per contattare qualcuno tramite la visione grafica della presence. Più in generale renderebbe l'azienda un luogo migliore in cui lavorare: in ogni statistica questo che apparentemente sembra un mero atto di bontà verso i dipendenti, in realtà si associa con un migliore conto economico (si potrebbe obiettare che solo dove c'è grande guadagno ci si può permettere l'uso della UCC, ma gli esperti propongono che sono di più le volte in cui questa cosa è vera al viceversa: un dipendente contento è molto ma molto più produttivo di un dipendente scontento). Ho volontariamente tralasciato la ragione principale per la quale è stata introdotta la UCC nelle aziende perché questo è anche il motivo, secondo me, per il quale non viene poi utilizzata a fondo: la riduzione dei costi (l'uso del Voip, la riduzione delle trasferte, nessuna sala plenaria per le conference....). Spesso poi succede che attraverso gli strumenti aziendali si acceda a mezzi UCC pubblici e con strumenti privati si acceda a mezzi aziendali con conseguenti problemi di sicurezza, in primis delle informazioni ma più in generale anche della infrastruttura della intranet. Concludo quindi con un auspicio e una speranza; in un mondo in cui sempre più le informazioni sono il "valore primario" delle aziende, le piattaforme di UCC più complete (quelle che sono anche delle piattaforme BYOD – Bring Your Own Device - cioè che garantiscono in un device non dato in dotazione, un isolamento e un controllo centralizzato di tutto quello che attiene al mondo enterprise dal mondo consumer) potrebbero essere estese a tutti i collaboratori: dove non ha potuto il costo, lo potrà la sicurezza. Marco Neri , Architetture e Innovazione, AlmavivA
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Ultimo aggiornamento Domenica 19 Maggio 2013 11:08 |