Cresce traffico su rete mobile |
Martedì 05 Febbraio 2013 19:37 | |||
Il traffico dati sulle reti mobili a livello globale crescerà di 13 volte entro il 2017 e anche l'Italia vedrà il boom del mobile: il traffico crescerà di 9 volte in cinque anni, più della media dell'Europa Occidentale. Secondo la ricerca Cisco Visual Networking Index (VNI) Global Mobile Data Traffic Forecast 2012 - 2017, il traffico dati sulle reti mobili del mondo crescerà di 13 volte in cinque anni: nel 2017 ammonterà a 11,2 exabyte al mese (134 exabyte all'anno). Un incremento così costante è dovuto, in parte, alla continua crescita delle connessioni internet mobile attivate da device personali e fra oggetti (Machine-to-Machine). 134 exabyte di traffico dati su reti mobili equivalgono a: Cisco ritiene che nel corso del periodo coperto dallo studio presentato oggi (2012 – 2017) il volume di traffico dati su reti mobili a livello globale sarà tre volte maggiore rispetto al traffico che si registrerà sulla rete fissa. La ricerca include anche l'Italia, che riconferma la sua passione per il mobile: il traffico dati sulle nostre reti mobili crescerà di 9 volte nei prossimi cinque anni, più della media dell'Europa Occidentale (7,6), e nel 2017 in media ogni utente mobile "produrrà" 3,35 Gb di dati al mese, mentre nel 2012 il dato medio era pari a circa 421 Mb. Il 35% degli utenti mobile italiani farà parte dei "top users", che fanno transitare sulla rete mobile oltre 2 Gb di dati al mese. Nell'ultimo anno, vi è stata una accelerazione importante: nel 2012 il traffico dati su reti mobili in Italia è cresciuto del 46% rispetto all'anno precedente, raggiungendo quota 22 Petabyte al mese (l'equivalente del contenuto di 6 milioni di DVD); il numero di smartphone connessi alla rete mobile è cresciuto del 28%, quello dei tablet è quasi raddoppiato (ve ne erano circa 1,1 milioni) e anche le connessioni macchina-macchina sono aumentate del 68%. Per il 2017 il maggiore incremento si avrà nei tablet: si prevede che ce ne saranno 6,8 milioni. Lo studio Cisco prevede inoltre che entro il 2016 il 71% di tutti gli smartphone e tablet (1,6 miliardi circa) potrebbero essere in grado di connettersi a una rete mobile IPv6. Le previsioni per l'Italia sono in linea con questo dato. L'impatto dei diversi device mobili e per tipi di connessione: Analizzando i dati relativi ai diversi device previsti per il nostro paese, lo studio evidenzia che in Italia:
|
|||
Ultimo aggiornamento Venerdì 08 Febbraio 2013 20:02 |