Assistenti con Intelligenza Artificiale |
Lunedì 18 Luglio 2016 18:05 | |||
L’intelligenza artificiale AI ci sta affiancando in varie attività. Ma gli effetti più rilevanti si avranno quando il mercato preferirà l’interfaccia vocale realizzata dall'AI, per relazionarsi con altri e con oggetti interconnessi in vari ambienti, dalla casa all’auto, dal posto di lavoro alla comunità del proprio hobby. Tra le attività interessate dalla AI, ad esempio, le redazioni dei giornali, dove viene impiegata per consultare relazioni e statistiche e per preparare articoli. Eloisa. È un chatbot nato nel 1992, è online dal 1998 e da allora ha risposto a oltre 100mila domande. Siri. La startup é stata acquistata da Apple nel 2010 per 200milioni di dollari. Anche il nome l'assistente vocale è Siri. Cortana. Ha fatto la sua prima apparizione nel 2014 a San Francisco in occasione della presentazione di Windows Phone 8.1, che è stato il primo sistema operativo di casa Microsoft a integrarlo. Echo. È l'assistente per la casa di Amazon. È stato presentato nel novembre 2014. La sua particolarità: dentro c'è Alexa, l'assistente che può riprodurre la musica preferita, comandare lampadine intelligenti, dare lezioni di cucina, fare ordini su Amazon, fornire notizie e previsioni meteo. Google Home. E’ l'assistente per la casa lanciato da Big G durante l'ultima conferenza dedicata agli sviluppatori. Dovrà competere con Echo di Amazon. Jill Watson. È l'assistente di un corso online in intelligenza artificiale organizzato dalla Georgia Institute of Technology. Ha corretto esercizi e diverse attività per mesi e nessuno si è accorto che, in realtà, si tratta di un computer. Watson. È il sistema di intelligenza artificiale in grado di rispondere a domande espresse in un linguaggio naturale. Sviluppato da Ibm, nel 2011 ha partecipato al quiz televisivo statunitense Jeopardy, sconfiggendo i propri avversari umani.
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Ultimo aggiornamento Lunedì 25 Luglio 2016 16:34 |