E-mail in Cloud: a che punto siamo? |
Giovedì 10 Luglio 2014 07:54 | |||
Una ricerca condotta da Forrester ha cercato di rispondere alla domanda perché il servizio di posta dovrebbe andare in Cloud, con analisi dei costi e benefici. In sintesi, il motivo principale per cui le aziende hanno iniziato da tempo a valutare di migrare la posta in Cloud è legata ai costi di gestione e operativi, alti se confrontati con il valore del servizio percepito. Altro risultato interessante della ricerca fornisce informazioni interessanti a proposito del modello di deployment, che può essere basato su architettura pubblica (Public Cloud), privata (Private Cloud) o ibrida (Hybrid Cloud); quasi un terzo delle aziende hanno risposto "public cloud", mentre quasi il 60% ha risposto "hybrid cloud". Nelle seguenti tabelle sono proposte i confronti relativi ai differenti modelli di deployment (fonte Forrester) e i costi da dover considerare quando si confrontano le differenti architetture e modelli di deployment (privat, public, e hybrid cloud). Oggi i servizi di email in Cloud stanno diventando modulari e integrabili con soluzioni on-premises, realizzando architetture ibride. Pertanto è possibile per esempio prevedere in Cloud un modulo software per l'archiviazione della posta,un modulo per fornire email continuity, un altro per servizi di sicurezza gestiti (es. anti virus, anti spam,..). Questi moduli disponibili in modalità SaaS (Software as a Service) possono essere integrati tra loro o con sistemi di posta on-premises on in Cloud di qualunque altro Vendor. Quindi la promessa del Cloud per quanto riguarda il servizio di posta è stato mantenuto,e sempre più le aziende che pensano di migrare applicazioni nel Cloud hanno in mente il servizio di Posta come primo servizio con cui partire, in toto (public cloud) o parzialmente (hybrdi cloud). Easycloud.it si propone alle aziende per consulenze gratuite sul tema posta gestita e posta in Cloud, per fornire informazioni, supporto e formazione. Con Spamina in particolare Easycloud.it ha avviato una collaborazione più continuativa sul mercato italiano, e propone trial gratuiti e POC avvalendosi di personale specializzato. Alessandro Greco, EasyCloud
|
|||
Ultimo aggiornamento Giovedì 10 Luglio 2014 18:28 |