Secondo lo studio di EMC “The economic benefits of cloud computing to business and the wider EMEA economy” l'adozione del cloud computing in Italia nel periodo 2010-2015 dovrebbe generare 456 mila posti di lavoro, che costituisce il 19,0% del totale impatto occupazionale EMEA; percentuale maggiore del peso del PIL attribuito all’ Italia sul totale EMEA (17,6%).
Sarebbe interessante capire come sono state calcolati i posti di lavoro. Intanto verifichiamo la distribuzione di queste previsioni e le possibile attività coinvolte:
- Mercato privato (142mila posti) Si tratta di specialisti dedicati alle infrastrutture e ai server. Inoltre vanno consiederati gli adetti per la virtualizzazione (es. supporto, formazione) - Mercato ibrido (151mila posti) Opportunità per project manager, amministratori ed integratori. - Mercato pubblico (162mila posti) Le opportunità rigurderebbero soprattutto commerciali per la commercializzazioen dei servizi e addetti per il post vendita
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