Mi viene da rispondere che UCC è importante soprattutto per gli utilizzatori finali. Ma penso che l’importanza dell’UCC debba essere rivalutata dagli addetti ai lavori, anche da quelli che sono tentati di vederla come una semplice commodity. In realtà, su questo fronte nelle aziende vi é ancora molto da fare.

Per capire meglio occorre entrare nel merito di singoli settori di mercato (es. banche, sanità) e di singoli processi (es. relazione con il cliente). Ovvero, dove si può apprezzare il valore dei servizi UCC e si è in grado di confrontarli non tanto dal punto di vista teorico-tecnico, ma da quello prestazionale-funzionale. Punto di vista che permette di valutare bene l’intervento di un system integrator o di un fornitore di servizi specifici.

Le dimensioni, la complessità e il settore di appartenenza delle organizzazioni giocano un ruolo fondamentale per valutare la priorità delle soluzioni e dei servizi UCC.
Prendiamo ad esempio la comunicazione in video. L’esigenza di base e la qualità del servizio sono ben percepite dalle maggiori realtà, sia private che pubbliche; mentre la gran parte delle piccole aziende non vede ancora il video come concreta soluzione di proprie esigenze.
Diversa è la reazione delle aziende per quanto riguarda le soluzioni basate sul mobile. Infatti, è immediato che le esigenze di chi opera in mobilità o con modalità di lavoro flessibile richiedano soluzioni basate su servizi unificati, con messaggistica, audio, web conference.
Più in generale, spesso non si tratta di salvaguardare tecnologie esistenti, ma, piuttosto, di affrontare nuovi percorsi di sviluppo, nel mobile, nel cloud, con particolare attenzione alle implicazioni della sicurezza della comunicazione.
Inoltre, é interessante pensare alla realizzazione di un’apertura della soluzione UCC, dal front office sino ai clienti finali dell’azienda, ponendo attenzione alla user experience dei diversi utilizzatori.

Per i vendor e le loro reti commerciali UCC è un mercato remunerativo. Perché continua a garantire un buon rapporto fidelizzato con il cliente-azienda, anche se in certi settori occorre ora considerare il progressivo affermarsi del cloud e delle soluzioni office.
Con i servizi proposti nelle diverse modalità di cloud - privato, ibrido e pubblico - l’”oggetto” commerciale non è più hardware ma software ed il rapporto dei vendor con gli specialisti di ICT delle aziende é mutato, in quanto chi propone innovazione digitale si trova costretto ad ampliare il fronte dei suoi interlocutori tradizionali.

Sebbene l’introduzione di UCC comporti soluzioni non sempre banali dal punto di vista infrastrutturale, UCC viene vista dalle funzioni di business essenziamente come un’opportunità di cambiamento, che consente di ridurre i costi o di migliorare l’output di certi processi. Se tale innovazione viene promossa dal marketing o dalle vendite i vendor (ed i loro canali) di tecnologie si trovano a dover interagire anche con queste funzioni e debbono far giungere a loro le informazioni più opportune, con analisi di case history e benchmarking di confronto. Devono, inoltre, sapere ascoltare, per raccogliere opportunità dalle esigenze che le linee di business esprimono e che possono nascere da nuovi mercati o da nuove normative.



Una delle modalità per agevolare il processo decisionale può essere il metodo “agile”, che si basa sulla creazione di piccoli team cross funzionali e auto organizzati. Se questa metodologia non è applicabile nelle realtà più piccole, l’amministratore unico o la persona di sua fiducia debbono essere coinvolti tramite specifiche demo organizzate presso realizzazioni esistenti, anche in spazi di coworking.
Una volta che UCC è stata introdotta resta da affrontare la sua adozione: Infatti, si riscontra che nella stragrande maggioranza dei casi ciascuna funzionalità di UCC non è ancora così estesa in tutti gli ambiti aziendali, e ciò non consente di raccogliere il massimo dei benefici.

L’importanza di UCC: per i vendor e le loro reti commerciali UCC è un mercato remunerativo, per le aziende è un’opportunità che consente di ridurre i costi e di migliorare l’efficienza (M.M.).