Indossare la tecnologia |
Mercoledì 18 Dicembre 2013 11:18 | |||
L'effetto indotto da WebRTC va oltre il browser, in quanto si muove nell'universo dell'Internet of Things (IoT) e si propone di fare diventare intelligenti molti endpoint, tra cui gli headset. Le considerazioni che seguono sono tratte da una presentazione della "WebRTC Conference & Expo" (19-21 Novembre 2013- Santa Clara, California). Prendete ad esempio gli auricolari sensor-enabled di Plantronics. Oggi l'azienda non vive più una fase in cui occorre convincere le persone in merito all'impiego di headset, poichè sono già molti i professionisti che utilizzano le cuffie per varie tipologie di comunicazioni in mobilità. Plantronics ha reso l'auricolare più intelligente con l'aggiunta di nuove funzionalità - come per esempio una interfaccia utente basata sui gesti - per supportare gli utenti che si connettono a più oggetti senza soluzione di continuità. L'Internet delle cose sta cambiando la comunicazione così come la conosciamo e poter indossare la tecnologia gioca un ruolo nello sviluppo sia di WebRTC che di IoT. L'obiettivo di Plantronics è quello di facilitare agli utenti la connessione delle cuffie con le diverse piattaforme audio che essi stanno usando. La crescita della telefonia IP e delle comunicazioni unificate rende sempre più necessaria una connessione a 360 gradi. Secondo Plantronics l'Internet delle cose presto diventerà "Internet delle tue cose". Durante un viaggio in aereo, per esempio, saranno disponibili contenuti su schermi personali disposti su ogni sedile, con accesso ai dati personali mediante password, ovvero con le modalità tradizionali di recupero delle informazioni, quando vogliamo, non importa dove siamo. La tecnologia indossabile potrà aiutarci a colmare l'attuale divario e ci permetterà di accedere ai dati più rilevanti e di attivarli. Plantronics immagina un mondo che diventa sempre più a misura delle esigenze umane, ove la tecnologia fornisce informazioni molto granulari che rendono le esperienze più personalizzate e personalizzabili. Il suo auricolare sensor-enabled, ad esempio, può raccogliere dati tra cui la direzione e l'inclinazione del capo di un utente, la vicinanza alla sua postazione di lavoro, la temperatura corporea, la posizione, la velocità di movimento. C'è anche una opzione dell'auricolare che può essere particolarmente utile per l'assistenza agli anziani: il dispositivo è in grado di rilevare quando un utilizzatore sta cadendo e può essere impostato per avvisare un centro servizi o una guardia medica se non viene ripristinata la situazione normale entro un determinato periodo di tempo. Il protocollo WebRTC è l'infrastruttura universale per molti di questi servizi. Con esso é possibile ottimizzare l'utilizzo della voce e dei dati per migliorare le prestazioni dei dispositivi e la durata delle batterie.
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Ultimo aggiornamento Mercoledì 18 Dicembre 2013 11:28 |