Dalla ricerca di Cisco emerge che il traffico data center globale crescerà di quattro volte entro il 2016, raggiungendo  un totale di 6,6 zettabyte all'anno entro il 2016.

È una mole di dati che equivale a circa 16 trilioni di ore di conferenza web aziendale, ovvero circa 12 ore di conferenza web al giorno effettuate dai dipendenti di tutto il mondo nel 2016.

Di fatto la stragrande maggioranza del traffico data center non viene generato dall'utente finale bensì dai data center e dal passaggio del carico di lavoro dal data center tradizionale ai server cloud virtualizzati. Il 76% del traffico data center rimarrà all'interno del data center stesso e sarà in gran parte generato dai dati storage, di produzione e di sviluppo.

Sarà la regione Asia-Pacifico a generare la maggior parte di questo traffico.

Si manifesta un mercato con una volontà sempre maggiore di accedere a contenuti personali e aziendali, in qualsiasi momento, ovunque ci si trovi e tramite l'utilizzo di qualsiasi dispositivo.  Aumentano i dispositivi e gli oggetti connessi a Internet.
Serve, quindi, un'infrastruttura in grado di supportare varie esigenze:  l'uso intensivo del video, il fenomeno Byod, le potenzialità dei data center e la necessità di storage.

 Leggere