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Nell'era del post PC

Lunedì 28 Maggio 2012 09:18

Appunti dal Vmware Forum. Il mondo è cambiato e si sta complicando, è sufficiente guardare ai tanti dispositivi che crescono sia in numero che in diversità.

Non si può più pensare ad una standardizzazione su un singolo device di funzioni, applicativi o servizi.
Il tablet è la nuova frontiera del desktop, chi lo avrebbe pensato sino a pochi anni fa? Oggi  si vendono più Tablet che PC in percentuale, lo conferma una ricerca di Gartner che vede una contrazione del numero di PC venduti soprattutto in Sud Europa, sia sul segmento Business che Consumer.

Le APP sono viste sempre più come veri e propri servizi erogate in modalità SaaS. 

I CIO delle aziende stanno diventando broker di servizi, devono far coesistere l'ambiente privato con l'ambiente public gestendo una complessità crescente di Cloud Service Providers e ISVs.

Se prima pianificare risorse era uno dei compiti più usuali del CIO, oggi questi non sono più in grado di far fronte alle continue pressioni, spesso anche contrastanti, e si trovano a dover saper gestire ambienti disomogenei e dinamici per loro natura.

La priorità per i CIO resta sempre quello economico: si deve ridurre il budget IT, aspetto dolente per chi vende tecnologia, e il Cloud Computing nato per garantire flessibilità e ottimizzazione delle infrastrutture,viene considerato dalle grandi organizzazioni come una leva ulteriore per abbattere i costi IT.

Altro aspetto che il Cloud, soprattutto quello pubblico pone e amplifica è la "compliance" per la privacy, soprattutto per gli utenti mobili.

Si devono ridurre i costi, ma aumentare la produttività e garantire che i collaboratori siano liberi nell'impiego dei device e delle applicazioni, senza però ridurre controlli e il livello di sicurezza.

Il business si deve poter sviluppare con nuovi servizi e gli utilizzatori cercano sempre nuove vie per soddisfare nuove esigenze. Ad esempio se aziendalmente si limita l'uso della e-mail, gli utenti ricorrono a soluzioni tipo Dropbox, che permettono di condividere in rete documenti anche di elevate dimensioni.

Il rischio che corre oggi il CIO è la creazione di un circolo vizioso: meno budget , meno servizi, meno sviluppo, mentre il Cloud dovrebbe essere impiegato per liberare nuove risorse da investire in innovazione, in quanto con l'innovazione le aziende crescono e portano valore ai propri clienti.

Il nuovo IT si dovrà concentrare sulla gestione del parco servizi, assumendo un ruolo di broker, in modo tale da garantire l'adeguata flessibilità alla domanda variabile di servizi e risorse IT a costi competitivi.

Aziende come VMware hanno introdotto la virtualizzazione delle infrastrutture, ma oggi il concetto di virtualizzazione sta diventando più pervasivo su tutto lo stack ICT , mediante piattaforme e applicazioni disponibili come servizio e virtualizzate.  
I principali trend consistono nella virtualizzazione delle infrastrutture, dello storage, delle applicazioni e dei destktop in modo da garantire elasticità e flessibilità nell'erogazione dei servizi ICT e al tempo stesso ottimizzazione dei costi per l'approvvigionamento.

Le priorità per i CIO possono così sintetizzarsi:

  1. Consolidamento infrastrutture: sfruttare al massimo le risorse IT disponibili (impiego vicino al 100%)
     
  2. Migrazione al Cloud Computing: migrare l'intero IT verso una architettura Cloud 
  3. Mobilità: estendere il worlkspace in modo trasparente all'utente.

    vmware

 

 

Ultimo aggiornamento Lunedì 28 Maggio 2012 09:24