Oggi la collaborazione aziendale è di moda e dà un nuovo significato alle cose, come il VoIP, la videoconferenza e la messaggistica istantanea. Il nostro modo di lavorare oggi e le aspettative di comunicazione sono molto più elevati rispetto che in passato.

Le esperienza di collaborazione sono vissute in wired e wireless, forse con una maggiore enfasi sulle capacità wireless per la libertà di lavorare senza fili.
Stiamo integrando i metodi di comunicazione e portando l'intelligenza al dispositivo su cui qualcuno decide di contattarci.

Nella mia giornata lavorativa non avrò più tanti numeri e indirizzi diversi, tutto si semplifica in un unico indirizzo.
Ora posso avviare una videochiamata dal mio desktop, e se la persona che sto chiamando non è disponibile, posso lasciare un messaggio vocale, senza dover riagganciare la chiamata video e avviare una chiamata vocale. Sono in grado di attivare chiamate di conferenza video o audio o una combinazione di entrambi. I colleghi e gli amici possono vedere il mio stato attraverso la presenza e sapere quando e come contattarmi.
Abbiamo aggiunto enorme capacità di rimodellare il nostro modo di lavorare, il nostro modo di collaborare.

Questi nuovi strumenti e le applicazioni sono entusiasmanti e, naturalmente, le aziende vedono un enorme valore nella loro diffusione per aumentare la produttività degli addetti e per ottenere un vantaggio competitivo.
Ora il compito ricade sul reparto IT.
La rete è disposta a sostenere questi nuovi servizi? Quanto velocemente possiamo far funzionare questi nuovi strumenti? Tutti temi a cui pensare e prendere in considerazione: esigenze di larghezza di banda, forse redisegno della rete, sicurezza, qualità del servizio, resilienza e ridondanza.
Infine dobbiamo dare la possibilità di creare cloud private, limitando la complessità della rete e riducendo i tempi di attivazione dei servizi.

Leggere da “discussUC.com”