Il tema dell’Enterprise Social Networking si incrocia con l’UCC: é quindi importante capire anche la sua evoluzione. Nel seguito alcune riflessioni tratta da blog post pubblicati di recente.

 …”il fatto che molti progetti di ESN rischiano di essere chiusi dopo soli 3, 6 mesi di attività per scarsa partecipazione degli utenti, solleva la lecita domanda: perché é così difficile avere successo?
L'esperienza suggerisce che questo avviene perché l'adozione dell'ESN richiede il cambiamento del modo di lavorare, sia a livello individuale che aziendale, e questo è molto difficile da realizzare..”
.. “c'è il problema di trasformare la cultura manageriale dal "potere del sapere" al "potere della condivisione". Dopo tre decenni di proliferazione dei pc, l'email è diventata il principale strumento di comunicazione e collaborazione per praticamente tutte le aziende. Tale sistema rispecchia la tipica organizzazione gerarchica che si riflette nei modelli di comunicazione one-to-many e store-and-forward.  Come tutti abbiamo sperimentato, questi modelli portano a una forte dispersione e frammentazione della conoscenza..”

Andrea Rubei,  speaker dell'E20Forum
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 La vendita complessa abbraccia il web 2.0: scenari innovativi per incrementare l'efficienza nel ciclo di vendita e distinguersi dalla concorrenza.
“..le tecnologie Web 2.0 e più in particolare le piattaforme di Enterprise Social Networking, possono darci una grande mano: innanzitutto a snellire i processi comunicativi interni, ad esempio utilizzando aree di collaborazione virtuale (chiamate Comunità nel mondo "Social") al posto di pesanti scambi di email (troppi e troppo poco efficienti), per condividere informazioni, lavorare insieme su presentazioni, documenti, preparare risposte a gare di appalto o coinvolgere differenti strutture aziendali nel processo di vendita…”

Guido Cataldi, Flashdesin.it
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