L'home-office è considerato lo spazio di lavoro più produttivo, secondo una recente ricerca di Jabra. Il sondaggio globale condotto negli Stati Uniti, Regno Unito, Germania e Francia ha rilevato che quasi un dipendente su tre ritiene che lavorare da casa sia la scelta più produttiva, ma la maggior parte non è autorizzato a farlo.
Ciò evidenzia che le aziende hanno ancora molta strada da fare nel fornire opzioni di lavoro flessibili ai propri dipendenti. Per essere produttivi, i dipendenti devono essere in grado di concentrarsi. Ciò non è sempre possibile negli ambienti con layout a spazi aperti, dove abbondano le distrazioni. C'è anche il fatto che il rigoroso orario d'ufficio spesso non è favorevole al lavoro produttivo. Non tutti funzionano meglio tra le ore 9:00 e le 17:30, molti impiegati preferiscono lavorare la mattina presto o la sera tardi.
Relativamente alla possibilità di lavorare da casa non sempre i datori di lavoro sono sordi alle argomentazioni dei loro lavoratori sul lavoro a casa. Molte aziende sono alla ricerca di opportunità per aumentare la produttività e se i dipendenti possono dimostrare di lavorare meglio a casa, i manager sono disponibili ad esplorare almeno tale opzione. Tuttavia il lavoro da casa é ben lungi dall'essere una scelta comune. Gran parte di questo dipende da questioni di fiducia. È comprensibile che i datori di lavoro siano preoccupati nel dover rinunciare alla supervisione dei propri lavoratori, ma non deve essere così. Con le tecnologie UCC è possibile effettuare controlli e comunicare con i dipendenti che non sono in ufficio; inoltre UCC consente ai lavoratori di collaborare tra di loro indipendentemente da dove si trovino.
Il sondaggio ha anche esaminato cosa ostacola la produttività sul posto di lavoro ed il rumore è considerato un deterrente per la produttività. Il più fastidioso tipo di rumore è prodotto dai colleghi che parlano tra loro nelle immediate vicinanze.
Non sorprende che, visti i progressi tecnologici, nel 2018 la forza lavoro sia diventata più mobile. Nel Regno Unito, in media quasi metà giornata di lavoro viene trascorsa lontano dalla scrivania dell'ufficio, sia perché si passa il tempo in altre location (13%) sia perchè si é alla guida (9%).
Con l'aumentare del lavoro a casa, gli spazi di lavoro debbano essere razionalizzati. Ciò significa che le aziende devono supportare i lavoratori mobili ogni volta che essi entrano in ufficio, con un equilibrio tra zone a spazi aperti condivise e sale riunioni per riunioni, o spazi per chattare o in cui trovare pace e tranquillità per concentrarsi sul proprio lavoro.
L'indagine ha anche esplorato quali siano le sfide per rendere più produttive le riunioni. Gli impiegati vedono come i principali ostacoli agli incontri produttivi: - la mancanza di preparazione (38%), - il processo decisionale (30%) - i partecipanti che arrivano in ritardo per un incontro (30%). Uno dei fastidi in più rapida crescita è che le riunioni non iniziano in tempo a causa di problemi tecnici: negli Stati Uniti si é registrato un aumento del 100% di tali eventi nel 2018 rispetto al 2015.
Tratto da: Working From Home Considered To Be Most Productive Work Arrangement
|