Secondo le analisi dell'Osservatorio Cloud & ICT as a Service, il mercato Cloud in Italia nel 2015 crescerà del 25% rispetto al 2014, con un aumento ancora più importante per il Public Cloud.
La ricerca del Politecnico di Milano, presentata il 30 giugno presso il Campus Bovisa a Milano in occasione del Convegno “Cloud davvero, semplice ma non banale” ha analizzato l’evoluzione dell’offerta ed i modelli di adozione di tale modello nelle grandi, medie e piccole dimensioni coinvolgendo 600 CIO e responsabili IT di imprese italiane.
La scomposizione del mercato Public Cloud La spesa in soluzioni di Public Cloud segna una crescita stimata del 35% e si divide principalmente nell’acquisto di servizi applicativi (45%), i servizi infrastrutturali (44%) e i servizi PaaS (Platform ads a Service, 11%). Analizzando più nel dettaglio la spesa in servizi applicativi emerge come poco meno della metà, il 46% è attribuibile a servizi di Office Automation, Posta Elettronica, Enterprise Social Collaboration & Intranet, il 21% a CRM, SCM ERP, il 20% d amministrazione, finanza e controllo, risorse umane ed e-learning, il 13% a portali Web B2C ed eCommerce, Business Intelligence e Web Analytics.
Nell'analisi del mercato delle PMI, si nota che la spesa in Public Cloud é cresciuta ad un ritmo superiore rispetto al mercato complessivo, anche se oggi pesa solo per il 10% sul totale. La tavola mostra le potenzialità di questo settore.
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